mercoledì 29 maggio 2013

Se l'anima non resta incinta....psicologia, astrologia, costellazioni, e chi più ne ha più ne metta ( prima parte)

Oggi voglio raccontarvi di come il mio percorso di Cercatrice mi abbia portato a immergermi nel profondo della mia psiche, a scandagliare ogni recesso nascosto della mia anima e a conoscere cose che voi umani.....ma andiamo per ordine.
Dato che tutti fin dall'inizio della Ricerca non fanno altro che ripetermi che " ...è la testa, è la testa, è solo questione di testa"...allora mi sono detta: " Nel frattempo che i medici (tradizionali e olistici) si danno da fare col mio corpo, sarà meglio che io mi dia da fare per la mia mente! Non c'è nessun altro che può farlo a parte me!"
Vi ho già detto che nei primi mesi mi sono avvalsa dell'aiuto dei Fiori di Bach (in questo post) ma dato che la questione si faceva sempre più ardua ho deciso di andare ancora più in profondità. Non sapevo quello a cui andavo incontro....ed ecco nell'ordine cronologico cosa è venuto fuori. Dividerò questo post in due parti, perchè le cose da raccontare sono tante e sarebbe troppo lungo..Pronti via!

- Seminari sull'Energia Femminile, sui chakra, sulla Bambina Interiore.
Vengono organizzati da una operatrice olistica, sono di gruppo (sempre tutte donne). Si tratta di meditazioni guidate dall'operatrice, che ti porta con le sue parole a percorrere un viaggio interiore per immagini, sulle quali poi si fa una discussione tutte insieme. Sono stati tutti molto coinvolgenti, non solo per me ma per tutte le partecipanti, e sia io che altre donne siamo scoppiate a piangere in alcuni momenti delle meditazioni. La mia Bambina Interiore era arrabbiatissima con me. Si sentiva abbandonata. Si sentiva un maschio. La mia femminilità era frustrata dalla mancanza di autostima, da un' eccessiva severità verso me stessa e dall'adozione di modelli maschili . Nella meditazione dei chakra, il primo (quello del rosso, della MADRE, delle radici) era bloccato,infatti non riuscivo a visualizzare nè il colore nè le immagini ad esso collegate, e anche il quinto (quello della gola e della comunicazione) mi ha dato qualche difficoltà perchè tenevo dentro la mia rabbia e la mia sofferenza.




- Seduta di Riequilibrio energetico.
Fatta dalla stessa operatrice olistica ma singolarmente. E' stato molto rilassante, lei stessa trasmette una grande pace solo a parlarci. Mi ha fatto chiacchierare un pò sui miei problemi (indovinate di cosa abbiamo parlato?), mi ha dato degli spunti di riflessione ( sul fatto che questo periodo di "attesa" potesse servire a noi genitori a fortificarci in previsione del grande sforzo e del grande impegno necessario per prendersi cura di un bambino) e poi è seguito il riequilibrio vero e proprio (io stesa sul lettino, lei che lavorava sulla mia energia e sui chakra bloccati). Mentre lo faceva sentivo come delle onde di energia che scorrevano per tutto il corpo, una sensazione simile a quella provata con l'agopuntura. Nei giorni seguenti mi sono sentita parecchio scombussolata e mi è uscito anche l'herpes sulle labbra...e per un pò sinceramente sono stata meglio in tutti i sensi.





- Psicoterapia.
Mi sono decisa ad andare perchè non riuscivo a confidarmi con nessuno e avevo l'impressione che nessuno a parte Carl potesse capire quello che stavo passando. Ogni volta che incontravo qualcuno di nostra conoscenza che aveva il pancione o ci annunciava di essere in attesa sentivo un pugno nello stomaco e dovevo trattenere a stento le lacrime. Dentro di me una voce sempre più insistente mi ripeteva che non sarei mai diventata mamma. Carl era preoccupato...insomma, dovevo fare qualcosa e prendere in mano la situazione.
Il primo colloquio l'ho fatto con una psicologa che conosceva mia cognata, era molto giovane, poco più grande di me. Non mi ha fatto per niente una buona impressione, anzi mi ha lasciato di stucco con delle affermazioni che forse neanche la mia vicina di casa sarebbe in grado di fare: mi ha detto che non dovevo preoccuparmi, perchè oggi i figli li possono fare tutti ("al massimo vai all'estero e lì si può fare tutto"), che dovevo RILASSARMI e passare più tempo con mio marito, magari preparandogli un bel BAGNO CALDO (????), che aveva sentito dire che anche con il sesso anale si potesse restare incinta (??????????????????) e dulcis in fundo, se avevo pensato all'eventualità di poter avere un figlio handicappato!!!
Pagate 40 euro e a mai più rivederci. Non mi sono scoraggiata e ho cercato per conto mio, trovando una psicologa molto più grande di me che avesse un approccio diverso. Mi è piaciuta già dal suo studio: tutto colorato, con un bel divano rosso di pelle pieno di cuscini, una libreria con tanti libri, dischi e cd, e una bella statua di Buddha sorridente che troneggiava in cima.
Mi sono trovata di fronte la persona giusta, e da 8 mesi vado da lei, prima una volta a settimana, poi ogni 15 giorni. Abbiamo parlato di mia madre, soprattutto. Secondo la psicologa il posto che dovrebbe essere occupato da mio figlio è occupato da mia madre, io mi preoccupo di lei (i miei sono divorziati e lei è sola) come se io fossi sua madre e lei mia figlia. Inoltre per molto tempo anche con Carl io sono stata "quella forte", ho tenuto duro nei momenti in cui lui è crollato (per i problemi di lavoro e la depressione) e questo nel mio inconscio ha lasciato una traccia. In questa situazione dentro di me non c'è "spazio vuoto" per un figlio.
Questa è solo una piccolissima parte di tutto quello che abbiamo "sviscerato " insieme, come potete immaginare....credo che con l'estate smetterò di andarci, più che altro per la questione economica (70 euro a seduta.....fate un pò il conto!!!!), ma sono contenta perchè è stato molto utile per fare un pò i conti con me stessa.



Fine prima parte...

5 commenti:

  1. Cara Ellie a quanto pare i nostri percorsi sono molto simili.
    Anche io mi sono data da fare con i fiori di Bach e l'omeopatia. Poi sono approdata all'agopuntura. Ma con scarsi risultati.
    Infine lo scorso anno a causa di una depressione (con attacchi di ansia e di panico) mi sono decisa per la psicoterapia.
    Lei mi ha aiutato tanto. Le sedute sono finite lo scorso inverno ma sinceramente sto valutando la possibilità di farmi "accompagnare" in questa fivet.
    Un bacio mia cara.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io alla fine sono contenta di aver provato tutte queste cose, sicuramente mi hanno arricchito come persona, a prescindere dal fatto che non sono ancora rimasta incinta! Penso che l' "accompagnamento" della tua psicologa può essere un buon punto d'appoggio anche per questo nuovo tentativo! Un abbraccio forte!!!

      Elimina
    2. Ne ho parlato ieri sera con mio marito. Lui mi consiglia di chiamarla...

      Elimina
  2. Ciao cara, sono arrivata ora sul tuo blog.Non ho parole per la prima psicologa..certo consigliare il sesso anale ad una donna che ha qualche difficoltà a restare incinta, di certo non aiuta :) Personalmente, ho praticato meditazione per diversi anni e sicuramente è un aiuto ma se un bimbo tarda ad arrivare, a mio parere,le cause sono sempre biologiche. Tutte le tecniche di rilassamento, l'agopuntura ecc. aiutano..ma non fanno miracoli. Un grosso in bocca al lupo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Claire, benvenuta!!! Nel mio caso, quando cioè non è stata ancora trovata la causa "biologica" e sembra essere tutto a posto, ho deciso che vale la pena lavorare anche se me stessa! Poi certo, ancora la cicogna non è arrivata....ma sono felice di provare nuove cose, mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me stessa, oltre che per il nostro futuro bambino! :)

      Elimina